Kar - Traduz. italiana di Marta Bertolini e Semsa Gezgin. - Edizione speciale per il Corriere della Sera su licenza di Giulio Einaudi Editore. - La neve ( in turco "kar") è quella che blocca Kars, cittadina della Turchia orientale in cui il poeta Ka rientra dopo anni di esilio in Germania: una serie di suicidi di ragazze che non volevano togliersi il velo per frequentare l'università lo ha riportato lì per un'inchiesta. Il ritorno alle origini della propria cultura produce in lui un disorientamento, non solo per le contraddizioni che egli avverte tra essa e quella occidentale da lui assimilata, ma anche per il sommarsi di altri fattori concomitanti: l'innamoramento per una donna, Ipek, e la fitta rete di fazioni che cercano di trascinarlo dalla propria parte. La difficoltà a controllare una tale situazione è acuita dal fatto che la polizia sorveglia i suoi movimenti, così che la sua stessa vita è in pericolo. - Lo scrittore turco è al centro di violente polemiche, nel suo paese, a causa delle sue prese di posizione a proposito del massacro di armeni e curdi perpetrato dai turchi durante la prima guerra mondiale. Vol. rilegato con sovraccoperta. Dono dell'alunna Giulia Colombo, classe 2.G