Ekklesiàzousai - Testi originale con traduzione italiana a fronte. - Le donne di Atene, con a capo Prassagora, moglie di Blepiro, travestite con gli abiti dei loro mariti, occupano l'assemblea fin dall'alba, lasciando pochi posti per gli uomini. Poco dopo il vicino Cremete racconta a Blepiro che degli sconosciuti cittadini, pallidi come ciabattini, hanno fatto affidare il governo della città alle donne. Col nuovo regime tutto è in comune, quattrini, cose e donne. Ma presto emergono i difetti delle regole introdotte. In questa commedia, indubbiamente una delle più divertenti, Aristofane si prende gioco dgli uomini, delle donne, del comunismo e anche di se stesso, dando libero sfogo al linguaggio realistico e oltremodo licenzioso. - Vol. rilegato con sovraccoperta. Dono della Fondazione Lorenzo Valla di Roma